mercoledì 9 gennaio 2013

Louvre Rivoli


Sentivo l'anziana signora che bisbigliava qualcosa in Francese, ma la mia scarsa conoscenza della lingua non mi permetteva bene di capire cosa mi stava dicendo.
Stando su una Metro, avevo dedotto mi stesse chiedendo se scendevo alla prossima o se, semplicemente, dovevo togliermi da mezzo.
La prossima fermata era quella di Louvre Rivoli.
Non posso non notare l'anziana signora che insistentemente mi segue e sembra abbia preso i miei passi. Sembra una gara, una maratona. I miei passi sono più lunghi ora, lasciandomi alle spalle l'anziana signora che continua la sua camminata con aria piuttosto soddisfatta.
La fermata della metro di Louvre Rivoli, è probabilmente una delle più belle di Parigi, sembra un ereditiera sempre a tiro, che si fa bella e non si vergogna di mostrare le proprie rarità.
Andrè Malraux, ministro della Cultura verso la fine degli anni '60, decise che quella fermata della metro sarebbe stata una fusione di Arte e Storia. Decise così di far ricoprire le pareti sotterranee della metro con pietra di Borgogna, nicchie, bassorilievi, faraoni egizi e ninfe rinascimentali accolgono i turisti e i visitatori rapiti e stupefatti come un bambino che assaggia per la prima volta un Pain au chocolat (perché non si può venire in Francia senza deliziarsi con un Pain au Chocolat - ndr). E' tutto fantastico a Louvre Rivoli, come la convinzione che una volta usciti da quella metro ti trovi nel famoso museo, ed invece non è affatto così. Per il museo diretto, bisognava scendere a Palais-Royal, ma secondo un mio modesto parere, vale la pena scendere a Louvre Rivoli e godersi lo spettacolo sotterraneo e non.
E' anche questo il bello di Parigi, non puoi sottovalutare nemmeno un posto, neanche una fermata della metro. Perché ogni angolo di Parigi nasconde un posto unico, una cura dettagliata ai minimi particolari per rendere tutto estremamente perfetto.
La gente continua a chiedermi per quale motivo continuo ad andare e riandare di nuovo sempre nello stesso posto. Parigi è semplicemente un sovrastare d'Emozioni, una città magica dove si riuniscono tutti i migliori stati d'animo, dove l'amore diventa magia ed ogni singolo metro è unico nel suo genere. Passerei giorni, mesi, anni della mia vita a percorrere su e giù gli Champs Elysées, ammirare l'alba dalla collina di MontMartre e il mondo dalla cima della Torre Eiffel. Non mi stancherei mai d'Innamorarmi ogni giorno di questa Città. Quale posto migliore di Parigi per Sognare?

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